Come aprire un autonoleggio: strategia e strumenti

Una delle attività commerciali più intriganti e potenzialmente vincenti consiste nell’aprire un autonoleggio. Al giorno d’oggi sono sempre di più le persone che, per motivi diversi, hanno deciso di fare a meno dell’automobile. Questo però non significa che non possano aver bisogno di una automobile in determinate situazioni ed è qui che si inserisce l’importanza di un autonoleggio. Si tratta di un business molto promettente, basti pensare che nel 2017 le immatricolazioni di auto acquistate da società di autonoleggio hanno visto un’impennata del +22%. Del resto chi ha deciso di aprire un autonoleggio ha potuto contare anche su un super ammortamento del 140%, un beneficio fiscale davvero da non sottovalutare. Vediamo ora quali sono alcuni consigli utili per chi intende aprire un’attività di questo tipo.

 

Quali sono i giusti strumenti

Aprire un autonoleggio significa anche adottare tutta una serie di strumenti all’altezza. È il caso, ad esempio, del software SAP. In questo caso stiamo parlando di un software gestionale progettato per venire incontro alle specifiche esigenze di piccole e medie imprese. In sostanza grazie a questo strumento avremo la possibilità di gestire ogni aspetto dell’attività come vendite, operazioni di magazzino, miglioramento dei processi. Un autonoleggio che utilizza questo software potrà anche proteggere i dati e favorire la crescita anche mediante la digital trasformation. Teniamo anche conto che solitamente per noleggiare un auto sarà essenziale avere una carta di credito che dovrà servire da garanzia in caso di eventuali danni al veicolo provocati dal conducente.

 

L’importanza di un business plan

Premettiamo che per aprire un autonoleggio non bisognerà esibire particolari titoli di studio. Sarà essenziale però saper svolgere una serie di pratiche burocratiche inerenti al noleggio e avere un parco macchine di un certo tipo, ovvero il vero e proprio punto di forza dell’autonoleggio. Quando decidiamo di acquistare un autonoleggio dobbiamo considerare diversi variabili e quindi il consiglio è quello di preparare un business plan, ovvero un documento con cui descriveremo sinteticamente gli investimenti necessari per avviare l’attività e le prospettive di crescita a medio e lungo termine. All’interno del business plan troviamo una serie di elementi come una descrizione del business, risorse e finanziamenti, piano operativo e strategia e posizionamento sul mercato.

 

Scegliere la giusta location

Se decidiamo di aprire un autonoleggio dovremo anche scegliere con grande attenzione la location giusta. Si tratta infatti di un’attività particolare per cui la scelta del luogo ideale fa davvero la differenza. Un autonoleggio chiaramente diventa di successo soprattutto se si trova in località turistiche, specialmente quelle che non sono adeguatamente servite dai mezzi di trasporto. Sarebbe un’ottima idea anche aprire un’attività di autonoleggio auto in un grande centro urbano in quanto in questi luoghi potrebbero esserci difficoltà nell’accesso ai mezzi pubblici.

 

Spese iniziali e di gestione

Se l’obiettivo è quello di creare un’attività di autonoleggio automobili che sia realmente di successo dovremo anche considerare l’ammontare delle spese iniziali e quelle per l’adempimento delle pratiche burocratiche. Oltre all’apertura della partita IVA e all’iscrizione al registro delle imprese infatti, dovremo anche occuparci della segnalazione Certificata di inizio Attività presso il proprio Comune e dell’apertura di una posizione Inps e Inail. Solo a questo punto potremo anche occuparci dell’affitto o dell’acquisto di un locale idoneo per lo svolgimento dell’attività. Infine, forse l’aspetto più importante, dovremo anche acquistare un parco auto di almeno 10-12 veicoli per un investimento iniziale che potrebbe raggiungere e superare anche i 200mila euro. In conclusione, non meno importante, si dovranno analizzare anche le spese di gestione che riguardano canone d’affitto del locale, versamento mensile del contributo per le utenze e pagamenti degli stipendi del personale dipendente. Non ultima, si dovrà anche considerare la spesa relativa alle assicurazioni obbligatorie delle auto e al versamento annuale delle tasse.

adminitaliacamper