Viaggiare con un camper ormai è di moda. Ma i principianti spesso commettono errori che non solo possono costarti denaro extra, ma possono anche compromettere la sicurezza del viaggio.
I vantaggi di viaggiare con uno di questi veicoli sono la grande flessibilità che offrono nella pianificazione di un viaggio e la possibilità di risparmiare tempo e soldi per la prenotazione di hotel o voli. Un’esperienza simile però richiede preparazione e, se sei un principiante, devi tenere conto di alcuni errori che tutti possiamo fare quando viaggiamo con un camper.
1. Scegli accuratamente cosa portare con te
La massima capacità di carico e il fissaggio dello stesso sono due aspetti importanti quando si viaggia con un camper. Per scoprire quanto peso può sopportare il veicolo, non devi far altro che consultare la scheda tecnica.
Tieni presente che il contenuto dei serbatoi (incluso il carburante) generalmente non è incluso in questi calcoli e l’attrezzatura speciale che potresti aver aggiunto al tuo camper non viene presa in considerazione. Naturalmente, anche il peso dei passeggeri è incluso nella capacità di carico massima.
Se vuoi evitare una costosa multa, quindi, ti consigliamo soluzioni semplici, come viaggiare con oggetti che fanno risparmiare peso, ad esempio piatti di plastica al posto delle stoviglie. In generale, le cose più pesanti vanno riposte negli armadietti inferiori e le più leggere nella parte superiore, in scatole o in appositi vani portaoggetti.
2. Mai sottovalutare caldo e freddo
Sicuramente quando pianifichi il tuo primo viaggio in camper stai pensando a una splendida giornata di sole. Ma un errore molto comune tra i principianti del camper è proprio il non tenere conto del riscaldamento sotto il sole cocente, che rende l’interno insopportabile.
Quando si parcheggia la roulotte o camper, è meglio scegliere una piazzola ombreggiata e prestare attenzione alle ore del giorno. Se il sole splende solo al mattino presto, il veicolo potrebbe non riscaldarsi adeguatamente per il resto della giornata. Molti, anche, sottovalutano quanto freddo può fare di notte, anche d’estate, a seconda di dove si trascorre la vacanza. Se il camper non ha un riscaldamento autonomo, portati sempre con te un sacco a pelo extra.
3. Non riempire il serbatoio dell’acqua
All’inizio può sembrare una buona idea riempire il serbatoio dell’acqua al 100% prima di iniziare un viaggio, con l’intenzione di essere il più attrezzati possibile. Ma, in pratica, questa mossa si rivela un errore che rende il camper inutilmente sovrappeso. Perché, a seconda del volume del serbatoio che ha il tuo modello, all’interno c’è spazio per molta acqua, spesso più di 100 litri. E molti dimenticano che questo aggiunge più di 100 chili di peso che il motore deve spostare. Indipendentemente dal fatto che la capacità di carico massima non venga superata, il peso aggiuntivo si traduce in un maggiore consumo di carburante e prestazioni dinamiche peggiori.
4. Vietato alzarsi in marcia!
Sembra banale, ma non lo è! Soprattutto i principianti spesso commettono l’errore di girare intorno al camper mentre questo è in movimento. La solita scusa è alzarsi per sgranchirsi le gambe o per mangiare qualcosa. Tuttavia, se si verifica un incidente o anche solo una frenata brusca, le conseguenze possono essere disastrose. È assolutamente vietato alzarsi durante la guida, è obbligatorio indossare le cinture di sicurezza e, se viaggi con bambini, ricordati di sistemarli in un adeguato sistema di protezione.
5. Attento ai consumi!
I camper sono spesso veicoli noti per essere completamente autonomi, soprattutto quando si viaggia. Talvolta, però, è necessario sottoscrivere contratti per l’energia o la connessione internet, magari per periodi brevi o per potersi collegare al web senza per forza doversi affidare solo al cellulare.
In questo senso potrebbe essere utile l’utilizzo di un comparatore di tariffe, come CheTariffa.it, per trovare soluzioni su misura e dotate di clausole speciali (sospendibilità, tariffe agevolate in alcune fasce orarie e così via). Per viaggiare serenamente in camper la parola d’ordine è “efficienza”, perché farne a meno anche in contesti meno ovvi come i consumi di energia e internet?
Ciò che avevamo da dirti l’abbiamo detto, non ci resta altro che augurarti buon viaggio!